Etnie e religioni in Sri Lanka

Etnie e religioni in Sri Lanka

Lo Sri Lanka è abitato fondamentalmente da due diverse etnie:

  1. il popolo cingalese, di maggioranza buddista, che costituisce il 75% della popolazione, il primo ad insediarsi sull’isola provenendo dall’India;
  2. il popolo tamil, di religione indù, costituisce il 20% della popolazione: si tratta di un popolo portato nella zona nord occidentale, ai tempi delle colonie, per essere impiegato nelle piantagioni di tè.

Le religioni predominanti in Sri Lanka sono il buddhismo e l’induismo, seguite dal cristianesimo, dell’islam e da una piccola minoranza zoroastriana.

Gli autoctoni, i Vedda, sopravvivono in ristrette aree della giungla orientale dove praticano la caccia nomade e la raccolta di frutta e radici.

Sono in prevalenza monogami, con buona posizione della donna, e sono organizzati in piccole comunità o clan a successione matrilinea; sono esogami.

In epoca remota hanno perduto la lingua originaria, adottando il Singalese che arricchiscono, però, con arcaismi sanscriti; sembra posseggano un linguaggio segreto (l’antica lingua?), usato soltanto per il culto dei defunti, che costituisce la base della loro religione.